Accelera al rialzo verso metà seduta Eni che, intorno alle 12:20, scambia in rialzo dell’1,8% in area 14,5 euro, rispetto al +0,8% del Ftse Mib.
La performance è in parte sostenuta dall’upgrade da “underweight” a “neutral” di JP Morgan, che ha inoltre alzato il prezzo obiettivo da 13,5 a 14 euro, sulla base di un outlook positivo per il 1H 19.
La banca vede come costruttivi la possibile riduzione del Capex in rapporto a un inferiore prezzo del petrolio, l’eventuale lancio di un piano di buyback grazie alla riduzione del leverage e l’ulteriore potenziale di crescita del plateau di produzione di Zohr.
Inoltre, la controllata Vår Energi si è aggiudicata 13 nuove licenze esplorative in Norvegia, rafforzando il posizionamento nell’area.
Si segnala infine che ora le raccomandazioni sul titolo raccolte da Bloomberg, si suddividono in 23 “buy”, 8 “hold” e 2 “sell” con target price medio a 12 mesi a 17,86 euro, che implica un potenziale upside di circa il 23% rispetto alla quotazione attuale.