L’offerta di Salini Impregilo non sarà presentata entro lunedì, ma più probabilmente per la fine del mese e sicuramente prima del 14 febbraio, data ultima per la presentazione del piano di concordato.
Lo ha dichiarato Pietro Salini, amministratore delegato dell’omonimo gruppo, a margine della firma del contratto per la ricostruzione del Ponte Morandi a Genova.
Il Ceo ritiene inoltre interessante un eventuale ingresso di Cassa Depositi e Prestiti nel gruppo al fine di crearvi attorno un polo italiano delle costruzioni, pur dichiarando come ci siano ancora diverse idee sul tavolo al fine di trovare una soluzione di sistema.
Infine, Salini si è mostrato fiducioso verso l’assegnazione dei lavori per la realizzazione delle opere civili relativi all’espansione di Snowy Hydro, progetto idroelettrico australiano del valore di 4,5 miliardi di dollari.
La decisione del governo australiano è infatti attesa a breve, prima delle elezioni federali di questa primavera.