Seduta positiva a Piazza Afari per Stefanel, che intorno alle 10.50 segna un rialzo del 5,5% a 0,1458 euro, ben al di sopra del Ftse Italia Small Cap (+0,35%) e del corrispondente indice settoriale (+0,99%).
Le azioni sono tornate sui binari positivi di inizio settimana, dopo che le ultime due sedute sono state contraddistinte dalle vendite, rispettivamente per -7,7% e -11,4 per cento. Da inizio anno il rialzo è stato dell’84,5 per cento.
Si ricorda che ad alimentare il rosso potrebbe essere stato il rinvio delle decisioni sulla situazione patrimoniale, dopo aver preso atto, in sede straordinaria, che a fine settembre 2018 la perdita complessiva ammontava a circa 21 milioni, mentre il patrimonio netto era pari a 7,5 milioni.
Inoltre, dalle ultime indiscrezioni sono emersi i crescenti timori dei sindacati per una possibile chiusura dello stabilimento di Ponte Piave (244 esuberi su 253 dipendenti), a cui si è aggiunta la prolungata mancanza di un Amministratore Delegato, iniziata la scorsa estate quando Cristiano Portas aveva rassegnato le dimissioni dopo soli sei mesi di lavoro.
La carica vacante potrebbe proseguire fino alla deadline del 15 aprile deliberata dal Tribunale di Treviso per depositare la proposta definitiva di concordato preventivo, o in alternativa, la domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.