Seduta in frazionale rialzo per il comparto (+0,5%), sostanzialmente in linea con il corrispondente indice settoriale europeo (+0,4) e in controtendenza rispetto al Ftse Mib (-0,4%).
L’aggiornamento del World Economic Outlook del FMI ha confermato il rallentamento in corso dell’economia globale. Le stime dell’Istituto pur lasciando invariate al 3,5% le stime riguardanti la crescita mondiale per il 2018 hanno rivisto al ribasso le proiezioni per i due successivi anni, limando rispettivamente al 3,5% la previsione per il 2019 (3,7% il precedente) e al 3,6% quella per il 2020 (dal 3,7%).
Atlantia, unica Big del comparto, ha guadagnato l’1,2 per cento. Lo scorso venerdì, il Cda della controllata Autostrade per l’Italia ha deliberato la convocazione dell’Assemblea degli Azionisti per il prossimo 30 gennaio 2019 per esprimersi sulla designazione di nuovi Consiglieri in sostituzione degli attuali Presidente Fabio Cerchiai e Ad Giovanni Castellucci, attualmente dimissionari. Il Cda ha indicato Giuliano Mari quale candidato per la carica di Presidente di Autostrade per l’Italia. Inoltre, il Board procederà alla nomina dell’Ad, carica per la quale è stato individuato Roberto Tomasi, attuale Direttore Generale della società.
Tra le Mid Cap, Inwit (+0,2%) ed Enav (+0,1%) chiudono sopra la parità. Invariata Rai Way.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si posiziona in testa Fnm con un guadagno frazionale di 0,5 punti percentuali.