Ancora denaro sul titolo Isagro che, intorno alle 14:55, è in asta di volatilità con un +16% a 1,774 euro, ampliando i guadagni della mattinata e superando nettamente il Ftse Italia Salute (-0,1%).
Ad alimentare gli acquisti potrebbe essere la notizia che ieri la Commissione Ambiente del Parlamento Europeo ha dato il primo ok alla riforma del regolamento sui fertilizzanti.
Riforma che ha come obiettivo quello di consentire l’ingresso nel mercato unico di tutti i tipi di concime, compresi quelli organici, ponendo allo stesso tempo un limite a tutti i contaminanti, tra i quali il cadmio.
Ricordiamo che Isagro è attiva nel settore degli agrofarmaci e biostimolanti, soluzioni innovative per la protezione e la nutrizione delle colture, ed investe nella scoperta e nello sviluppo di nuove molecole e principi attivi a basso impatto ambientale.
Nonostante la performance odierna, le azioni del gruppo chimico continuano comunque a mantenersi nelle ultime 52 settimane in territorio decisamente negativo, con un ribasso cumulato del 17 per cento, sottoperformando il suddetto benchmark che, nello stesso periodo, ha ceduto oltre il 5 per cento.