Oil & Gas – Settore sotto pressione in avvio di ottava

Avvio di settimana debole per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -0,7% allineandosi al corrispondente indice europeo.

In arretramento anche i principali listini continentali, con il Ftse Mib a -0,4 per cento, dopo i nuovi segnali di rallentamento dell’economia cinese e il taglio delle stime di crescita dell’Eurozona da parte del FMI.

Sostanzialmente invariate le quotazioni del greggio, con Wti a 53,8 $/bl e Brent a 62,7 $/bl poco dopo la chiusura di ieri, mentre i dati Baker Hughes hanno mostrato un calo dei rigs.

Sull’azionario, in rosso le tre big Eni (-0,4%), Tenaris (-0,8%) e Saipem (-1,4%).

Tra le Mid Cap, perdono terreno Maire Tecnimont (-1,9%) e Saras (-0,7%), che ha reso noto l’EMC Benchmark, sceso al di sotto di 0,5 dollari/barile.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, vendite su d’Amico (-2,8%) e Gas Plus (-0,5%).