Hugo Boss, casa di moda tedesca, ha comunicato il dato relativo alle vendite del quarto trimestre 2018. Nel dettaglio, il fatturato del gruppo è cresciuto del 7% (+6% a parità di cambi) a 783 milioni (735 milioni nel 4Q 2017).
Risultati significativi provengono sia dal business retail sia da quello wholesale. Rettificate per gli effetti valutari, le vendite retail sono cresciute del 4% a parità di store comparabili.
A livello geografico, l’Asia/Pacifico è stata l’area che ha riportato l’aumento maggiore dei ricavi. In particolare, si segnala il proseguimento del trend positivo in Cina, dove la società ha registrato una crescita high single digit a store comparabili e a cambi costanti.
In Europa e nelle Americhe il fatturato è cresciuto rispettivamente a un tasso mid-single digit e low single digit.
Nell’ultimo trimestre dell’anno appena trascorso, il business online è aumentato del 37% a cambi costanti, confermando la crescita double digit per il quinto trimestre consecutivo.
Sempre su base preliminare, nell’intero 2018 il fatturato di Hugo Boss è salito del 2% a 2,8 miliardi (+4% a cambi costanti), una dinamica riconducibile all’apporto del retail.
Si segnala, inoltre, che per la prima volta il business online ha realizzato vendite superiori ai 100 milioni. Il gruppo prevede che nel 2018 l’Ebitda, prima delle componenti straordinarie, rimarrà approssimativamente sul livello del 2017 (491 milioni).
I dati consolidati del 2018 e l’outlook per il 2019 saranno approvati il prossimo 7 marzo.
Il management prevede una crescita profittevole e sostenibile per l’anno fiscale appena iniziato, confermando i target del 2022, tra cui si segnalano una crescita del fatturato tra il 5% e il 7% trainata dall’online, che ha messo nel mirino i 400 milioni di ricavi, e un Ebit margin al 15% rispetto all’attuale 12 per cento.