Tecnologia – Settore debole (-3%), crolla Telecom (-6,2%)

Seduta debole per il settore (-3%) che ha sottoperformato nettamente il principale indice milanese (-1%) e il corrispondente indice settoriale europeo (-0,9%).

Il tema del rallentamento economico continua ad appesantire le contrattazioni dei principali mercati, dopo la revisione al ribasso del Fondo monetario internazionale riguardante le stime sull’economia mondiale per il prossimo biennio. Secondo l’Istituto di Washington, l’incertezza sulla Brexit, le tensioni commerciali e una frenata superiore alle attese della Cina sono alcuni tra i fattori che potrebbero provocare un deterioramento della fiducia sui mercati finanziari con conseguenze negative sulla crescita.

Giornata negativa per entrambe le Big del settore.

Stm ha ceduto il 3,4% e Telecom Italia il 6,2 per cento, toccando quest’ultima un nuovo minimo storico. Le vendite scattate sul titolo lo scorso venerdì dopo l’esame dei risultati preliminari gestionali per il 2018, sono state alimentate poi questa settimana anche dagli ultimi risvolti riguardanti lo scorporo della rete fissa. Nel weekend l’AgCom ha infatti bocciato l’ipotesi di scorporo della rete in una società interamente controllata da Tim, sottolineando come quest’ultima continuerebbe ad essere un soggetto con una significativa forza di mercato ai fini della definizione di mercato rilevante.

Reply, unica Mid del settore, ha lasciato sul terreno l’1,3 per cento.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnala invece la performance brillante di Exprivia (+3%).