Recuperano terreno le quotazioni del titolo Telecom Italia che torna sopra la parità (+0,4%) dopo le prime battute di scambi che avevano lasciato presagire l’ennesima seduta all’insegna della lettera.
Ricordiamo infatti che dallo scorso venerdì il titolo ha registrato quattro sedute consecutive di vendite, cedendo circa il 16% e scendendo su nuovi minimi storici. Il trend ribassista era stato innescato dall’esame dei risultati preliminari gestionali per il 2018 e successivamente alimentato ad inizio settimana dalla bocciatura dell’AgCom circa il piano di scorporo della rete fissa, proposto dall’ex amministratore delegato Amos Genish.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’attuale amministratore delegato, Luigi Gubitosi, starebbe guardando alle diverse opzioni per il futuro della rete fissa della compagnia. Tra gli scenari possibili anche un accordo di condivisione della rete o di fusione con Open Fiber.
Sulla base delle raccomandazioni degli analisti, offerte da Bloomberg, sono presenti 30 giudizi, di cui 14 positivi, 10 neutrali e 6 negativi, con un target price medio a dodici mesi di 0,66 euro.