Avanza dello 0,3% nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda. Performance inferiore a quella del corrispondente indice europeo di confronto (+0,5%). Termina con un -0,2% Piazza Affari.
Sul fronte commerciale l’attenzione è rivolta agli sviluppi dei rapporti tra Usa e Cina, dopo che il consigliere economico statunitense, Larry Kudlow, ha smentito i rumor di stampa sulla cancellazione dei colloqui preparatori in vista di quelli di alto livello previsti a fine mese, a causa dei pochi progressi fatti sulla protezione delle proprietà intellettuali.
In merito alla Brexit, il premier Theresa May intende lavorare per un’uscita ordinata dall’Unione Europea, allontanando dal tavolo le ipotesi di rinvio e di un secondo referendum.
Nel Ftse Mib l’unica positiva è stata Savatore Ferragamo (+0,2%).
In lieve controtendenza Moncler (-0,1%). Martedì la maison del piumino ha comunicato di aver acquistato azioni proprie per 6,7 milioni tra il 16 e il 18 gennaio scorsi.
Segno negativo su Luxottica (-0,4%), dopo che EssilorLuxottica è salita al 97,542% del capitale e ha fissato la procedura congiunta sul residuo.
Tra le Mid Cap ben intonate Ovs (+6,8%) e Brunello Cucinelli (+4,1%).
Tod’s ha terminato la seduta flat, dopo aver divulgato ieri sera, a mercati chiusi, il dato dei ricavi preliminari per l’esercizio 2018. Si ricorda che stime fornite dalla società sui ricavi del 4Q18 evidenziavano un calo dello 0,5% a 240 milioni.
La migliore delle Small Cap è stata Stefanel (+5%), che da inizio anno ha messo a segno un +78,9 per cento.
In coda Ross e Geox, che hanno ceduto rispettivamente lo 0,8% e l’1,1 per cento.