Mps – Tria: all’esame tutte le soluzioni per uscire, resta l’impegno con l’UE

“Per Mps si stanno analizzando tutte le possibili soluzioni, ma rimangono gli impegni con la Commissione. Si segue il piano concordato per vedere come arrivare all’obiettivo di uscita del pubblico”.

È quanto ha dichiarato alla stampa a margine del World Economic Forum di Davos il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, il quale ha aggiunto: “Altre eventuali soluzioni si vedranno in futuro se ci saranno problemi, ma per ora restiamo in questo ambito”.

Il Tesoro è l’azionista di maggioranza della banca senese con il 68,2% del capitale ed entro giugno 2019 dovrà illustrare alla Commissione Europea come intende uscire dall’azionariato.

Intorno alle 14:30 a Piazza Affari il titolo guadagna il 2,2% a 1,25 euro, continuando il rimbalzo dopo i forti cali delle sedute precedenti in scia ai timori suscitati dalle raccomandazioni della Bce sulla copertura (sia dello stock sia dei nuovi flussi) dei crediti deteriorati entro il 2026.

La rimonta è sostenuta anche dall’ottimo esito del collocamento del covered bond da 1 miliardo.