Nel quarto trimestre del 2018 Tod’s ha realizzato ricavi consolidati per 234,4 milioni, in calo rispetto al pari periodo dell’anno precedente e al di sotto del 2,3% sulle attese degli analisti.
Dall’analisi dei ricavi suddivisi per marchi, nel periodo in esame emerge una contrazione del fatturato del 3,8% a 122,3 del marchio Tod’s, principalmente a causa delle minori vendite in Europa ai turisti e dell’incertezza politica ed economica in Italia.
Ben intonato il marchio Hogan, con vendite per 47,9 milioni aumentate dell’1,7%, una dinamica che ha beneficiato della solida crescita a doppia cifra registrata all’estero.
Da sottolineare anche i minori ricavi di Fay (-4,8%), che scontano la debolezza del mercato domestico, e di Roger Vivier (-4%), che hanno risentito delle minori vendite ai turisti in Europa.
Dall’analisi per categorie di prodotti, emerge un calo delle vendite delle calzature (-1,5%) e della pelletteria (-9,7%), andamento analogo anche per l’abbigliamento, il cui fatturato diminuisce del 2,9 per cento.
Dal lato geografico il fatturato in Italia registra una contrazione dell’8,4% a 64,7 milioni, importo che rappresenta il 28% del giro d’affari complessivo del gruppo.
In calo anche le vendite realizzate nelle Americhe (-2,5% a 19,9 milioni).
In accelerazione, invece, nell’ultima frazione del 2018 i ricavi realizzati in Cina, che aumentano dell’1,2% a 57,6 milioni, con un peso del 25% sul totale.
Infine, le vendite registrate nel resto del mondo si sono incrementate del 5,2% a 32,6 milioni.