Aim – Indice in rialzo (+0,2%), bene Alfio Bardolla (+13,2%) e Clabo (+12,6%)

Ieri i principali listini europei hanno terminato prevalentemente in territorio positivo, con Londra (-0,3%) l’unica in controtendenza.

Ben intonate le piazze di Milano (+0,8%) e Parigi (+0,7%). Più contenuti gli acquisti su Francoforte (+0,5%) e Madrid (+0,2%).

Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione guadagnando un modesto 0,2%, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (+1,6%) sia del London Ftse Aim All Share (+1,2%)

Il volume dei titoli trattati si è attestato a 12.986.525 pezzi, in netto aumento rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.

Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a -0,3 per cento.

Sugli scudi Alfio Bardolla (+13,2%), che da inizio anno ha guadagnato il 100 per cento.

In scia Clabo (+12,6%). Il Presidente, Pierluigi Bocchini, ha riferito che i risultati del 2018 sono in linea con le previsioni. In particolare i ricavi sono previsti in crescita del 25% a 56 milioni, l’Ebitda è atteso a 6,2 milioni e la Posizione Finanziaria Netta a 23,7 milioni.

Segno positivo su Energica Motor Company (+3%), che ha comunicato di aprire una base operativa in Germania.

Acquisti su Giorgio Fedon (+2,4%), dopo la seduta senza scambi di mercoledì.

In frazionale rialzo Longino & Cardenal (+0,7%), che entra nel mercato statunitense attraverso la costituzione e l’avvio della società controllata al 100% Longino & Cardenal USA Corp.

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