Immobiliare – Acquisti sul settore (+1,3%), vola Restart (+20,2%)

Seduta di acquisti sul Ftse Italia Beni Immobili (+1,3%) che ha sovraperformato il Ftse Mib (+0,8%) e il corrispondente indice settoriale europeo (+0,3%).

Nella riunione di ieri della BCE, i tassi sono stati confermati sui livelli attuali almeno fino all’estate 2019, assicurando il reinvestimento integrale del capitale rimborsato sui titolo a scadenza per un prolungato periodo di tempo successivo alla prima stretta monetaria. Il presidente dell’Eurotower, Mario Draghi, ha sottolineato un’evoluzione dell’economia più debole rispetto alle attese e un peggioramento dei rischi a causa di persistenti elementi di incertezza, tra cui l’eccessivo protezionismo, la volatilità dei mercati finanziari e la vulnerabilità dei mercati emergenti.

Indicazioni positive per il settore da RE Italy, nel dettaglio si segnala un mercato in crescita in termini di compravendite nel 2019 e nel 2020. Indicazioni positive per il mercato milanese che già nel 2018 aveva registrato un aumento delle compravendite del 14,5% su base annua, battendo nettamente i numeri dell’intero mercato (+1,1%).

Tornando all’indice immobiliare, si segnalano gli acquisti su Igd (+1,1%) e su Covivio (+0,5%).

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, vola invece Restart (+20,2%) che da inizio anno segna un rialzo dell’82,6 per cento. In coda Plc (-1,2%) e Gabetti (-1,6%).