“L’identikit del futuro partner di Unipol Banca è una banca di medie dimensioni. Unipol Banca è un’opportunità di consolidamento e crescita per una banca di medie dimensioni. l nostro obiettivo è trasformarla in una partecipazione bancaria, ovvero farla confluire in un gruppo più grande. Bper è una delle possibilità, ma ce ne sono altre’.
È quanto ha sottolineato alla stampa a margine del World Economic Forum di Davos Carlo Cimbri, Ad di Unipol, parlando a proposito della controllata bancaria.
“Non ne cambierebbe la taglia, ma aggiungerebbe un po’ di valore, perché è interamente depurata, pulita dagli Npl, ha una buona base di clienti, un portafoglio oggi sano, produce un po’ di reddito. A interessare sono anche le future collaborazioni industriali possibili tra un gruppo assicurativo e un gruppo bancario che restano separati. Ci interessa una distribuzione territoriale comparabile alla nostra. La logica è quella”, ha aggiunto il manager.
A proposito della stessa Bper, di cui Unipol detiene poco oltre il 15%, Cimbri ha dichiarato: “Adesso abbiamo il 15%. Unipol ha l’autorizzazione a salire al 20 per cento. Abbiamo collegato un ulteriore incremento a una valutazione del piano industriale che la banca presenterà tra qualche settimana, quindi siamo a ridosso. Anche se la banca oggi soffre dal punto di vista delle quotazioni di una generale negatività in borsa per il settore bancario. Però è solida, ha una buona dotazione patrimoniale e sta anche facendo bene sul tema della riduzione degli Npl”.
Il Ceo ha poi precisato: “Il nostro obiettivo è attestarci in quella posizione, essere un importante azionista di Bper, accompagnarla nel suo sviluppo”.
Il manager ha definito ancora una volta “fantasiosa” l’ipotesi di un’aggregazione tra Unipol Banca, Bper e Mps.
Cimbri, infine, ha fornito un commento sui risultati del 2018, che saranno approvati in via preliminare dal cda che si terrà il prossimo 7 febbraio. “I dati sono tutti in linea con i nostri programmi. Penso che saranno positivi”, ha fatto presente l’Ad.
Intorno alle 15:10 a Piazza Affari il titolo guadagna il 2,2% a 4,12 euro, mentre le azioni Bper registrano un rialzo dell’1,3% a 3,06 euro.