I Cda di Ascopiave e Unigas Distribuzione (Unigas) hanno approvato la fusione per incorporazione di Unigas in Ascopiave, a cui segue la concentrazione in Edigas Esercizio Distribuzione Gas delle attività operative di Unigas nel settore reti.
Ascopiave e Unigas perseguono così l’obiettivo di consolidare in capo a un unico operatore le attività da esse svolte nel settore della distribuzione del gas in alcune aree della Lombardia.
Termini e condizioni della fusione sono disciplinati nell’accordo quadro sottoscritto tra Ascopiave, Unigas e, limitatamente all’assunzione di alcuni impegni, Anita, quale socio di riferimento di Unigas.
Il completamento dell’operazione è previsto entro il primo semestre 2019.
La fusione verrà attuata mediante annullamento del 100% del capitale sociale di Unigas e assegnazione ad Anita, in concambio della propria quota detenuta in Unigas, di azioni proprie di Ascopiave.
Il rapporto di cambio determinato dai Cda di Ascopiave e Unigas è pari a 3,7788 azioni proprie Ascopiave per ogni quota Unigas. Saranno pertanto oggetto di assegnazione ad Anita complessive 7.149.505 azioni proprie Ascopiave, pari al 3,05% del capitale di Ascopiave post fusione.
Si ricorda che Unigas, concessionaria del servizio di distribuzione del gas metano in 32 comuni della provincia di Bergamo, nel 2017 ha servito circa 95.000 utenze, distribuendo oltre 150 milioni di metri cubi di gas tramite i 1.000 km di rete gestiti. In tale esercizio ha contabilizzato ricavi per 15,2 milioni e un Ebitda pari a 5,5 milioni.