Le fondazioni azioniste di Intesa Sanpaolo stanno avviando le procedure volte a costituire un patto di consultazione in vista del rinnovo del cda.
Lo ha affermato Francesco Profumo, presidente di Compagnia San Paolo, azionista della banca guidata da Carlo Messina con il 6,79% del capitale, al termine della presentazione delle linee guida 2019 dell’ente torinese.
L’attuale board dell’istituto, composto da 19 membri, terminerà il suo mandato con l’assemblea del bilancio fissata per il prossimo 30 aprile. Le altre principali fondazioni azioniste di Intesa Sanpaolo sono Cariplo (cui fa capo il 4,38% del capitale), Cariparo, Carifirenze e Carisbo.
“Vi sono dei dati sensibili alla Borsa, per cui siamo soggetti alla Consob. Stiamo avviando le procedure per fare un patto di consultazione. Dopo il patto di consultazione i soci cominceranno a incontrarsi e poi vedremo”, ha affermato Profumo.
“È molto importante che ci sia una lista compatta tra le 5 fondazioni. Abbiamo globalmente circa il 18 per cento. Per poter portare dietro i fondi è necessario fare un’operazione corretta e con grande attenzione alle regole che sono cambiate rispetto al passato”, ha precisato Profumo, aggiungendo che il patto si scioglierà il giorno dopo l’elezione del cda.
Le liste vanno presentate il 5 aprile, “però è necessario che siamo pronti 10 giorni prima in modo tale che gli altri possano allinearsi rispetto a questo processo. Il consiglio deve essere disegnato da tutti”, ha aggiunto il presidente della fondazione piemontese, ricordando che 14 consiglieri sono nominati dalla lista di maggioranza e gli altri 5 da quelle di minoranza.
L’Ad Messina nelle ultime settimane ha ricevuto molti apprezzamenti dai principali esponenti delle fondazioni azioniste per i risultati raggiunti dalla banca.
