Avanza dello 0,2% nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda. Performance inferiore a quella del corrispondente indice europeo di confronto (+1,1%).
Confindustria Moda ha divulgato le stime di preconsuntivo sul fatturato del comparto nel 2018, che è aumentato dello 0,9% a poco meno di 95,7 miliardi. L’export dovrebbe crescere del 2,6% a 63,4 miliardi (+5,2% nel 2017).
I dati risultano positivi nonostante si sia verificata una decelerazione, riconducibili al rallentamento della crescita in Cina, alle sanzioni che penalizzano la Russia e all’incertezza macroeconomica.
Nel Ftse Mib ben intonata Moncler (+%), che tra il 21 e il 25 gennaio scorsi ha acquistato azioni proprie per 6,3 milioni.
Acquisti contenuti su Salvatore Ferragamo (+0,1%), che ieri sera, a mercati chiusi, ha divulgato i dati preliminari delle vendite 2018. Secondo le stime degli analisti di Bloomberg nell’ultimo trimestre dell’anno appena trascorso i ricavi sono attesi a 395 milioni.
Tra le Mid Cap Tod’s termina sulla parità. Il 24 gennaio Diego Della Valle è salito al 61,652% del capitale dal 60,663% a fine dicembre 2016, secondo quanto riferito dagli aggiornamenti delle partecipazioni rilevanti rilasciati dalla Consob.
La migliore delle Small Cap è stata Safilo Group (+3%), in attesa che oggi vengano pubblicati i dati preliminari del fatturato 2018.
Flat Zucchi. Emanuele Cordara è stato nominato nuovo CFO e Dirigente Preposto dell’azienda.
Maglia nera indossata da Stefanel, che ha ceduto il 3,2 per cento.