Oil & Gas – Acquisti sul greggio, in evidenza Saras (+2,2%)

Giornata all’insegna degli acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che, in scia alla ripresa delle quotazioni del greggio, ha terminato le contrattazioni a +0,9% rispetto al +1,3% del corrispondente indice europeo.

Poco mossi ma positivi i principali listini europei, con il Ftse Mib a +0,5 per cento, mentre gli operatori valutano le indicazioni fornite dalle trimestrali americane.

In rialzo il prezzo del petrolio, con Wti a 53,4 $/bl (+2,7%) e Brent a 61,4 $/bl (+2,4%) poco dopo la chiusura di ieri, dopo che gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni sulle esportazioni di greggio venezuelano.

Sull’azionario, in rialzo le tre big Saipem (+0,9%), Tenaris (+0,8%) ed Eni (+0,6%), quest’ultima beneficiando anche della conferma, da parte del Ceo Claudio Descalzi, ha confermato l’ipotesi di buyback all’indomani dell’acquisizione del 20% di ADNOC Refining.

Tra le Mid Cap, acquisti su Saras (+2,2%) mentre chiude in calo Maire Tecnimont (-1%).

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in direzioni opposte d’Amico (+1%) e Gas Plus (-0,9%).