Jean Pierre Mustier, Ceo di UniCredit, ha in mente di realizzare un’operazione di aggregazione transfrontaliera e sta guardando ad opportunità in Francia, Spagna e Inghilterra.
Lo ha affermato a margine di una presentazione Alessandro Mazzucco, presidente di Fondazione Cariverona, che detiene l’1,8% del capitale della banca di piazza Gae Aulenti, ribadendo l’auspicio che nel nuovo piano strategico di UniCredit ci sia la valutazione di un M&A internazionale.
“Sono abbastanza convinto che voglia fare qualche operazione, non c’è solo la Francia perché potrebbe anche essere Inghilterra o Spagna. Qualcosa farà”, ha affermato il presidente dell’ente parlando a proposito di Mustier.
Nel recente passato si sono rincorsi rumor su un possibile matrimonio UniCredit-Société Générale, ma Mazzucco ha fatto presente come “le relazioni che il Governo sta costruendo con la Francia non aiutano”.
Sulla tempistica di una possibile fusione cross-border, il numero uno della Fondazione Cariverona ha affermato che le prossime elezioni europee di fine maggio non sono “un vincolo fondamentale”, ma un’operazione potrà partire “quando si realizzeranno delle situazioni che possano consentirlo”.