Aeffe ha realizzato nel 2018 ricavi consolidati per 346,6 milioni, in crescita del 10,9% rispetto ai 312,6 milioni del 2017 (+11,2% a cambi costanti).
In particolare, il fatturato della divisione prêt-à-porter è stato pari a 265,6 milioni, mentre quello del business calzature e pelletteria è risultato pari a 118,3 milioni, al lordo delle elisioni tra le due divisioni.
A livello geografico le vendite in Italia hanno raggiunto i 168,5 milioni (+10,8% sul 2017) e rappresenta il 49% dei ricavi consolidati. Il progresso è stato sostenuto sia dal canale wholesale sia dal canale retail, che hanno entrambi beneficiato della clientela locale e dei flussi turistici internazionali.
Il resto dell’Europa, con 80,3 milioni, costituisce il 23% dei ricavi consolidati e segna un incremento del 4,4% (+4,6% a cambi costanti), grazie soprattutto al buon andamento di Inghilterra, Germania ed Europa orientale.
In controtendenza l’America, le cui vendite sono state pari a 17,7 milioni (5% del totale), in calo del 4,8% (-1,3% a tassi di cambio costanti).
Infine, in Asia e nel Resto del mondo il Gruppo ha contabilizzato ricavi per 80,1 milioni (23% del giro d’affari complessivo), in aumento del 23,2% (+23,6% a cambi costanti) sul 2017, grazie soprattutto all’ottimo andamento dell’area della Greater China cresciuta del 27,8 per cento.
Il canale wholesale nel 2018 ha registrato vendite per 247,9 milioni in crescita del 13,1% a cambi correnti (+13,4%a cambi costanti) e rappresenta il 71% del fatturato di gruppo.
Il canale retail, costituito dai negozi a gestione diretta, ha consuntivato un fatturato di 87,1 milioni (+4,6% a cambi correnti e +4,8% a cambi costanti) e contribuisce per il 25% delle vendite del Gruppo.
I ricavi da royalties sono stati pari a 11,6 milioni in crescita del 14,9% a cambi correnti e rappresentano il 3% del fatturato consolidato.
Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe, ha dichiarato che “L’inizio del nuovo esercizio sta beneficiando dei buoni dati di crescita della campagna vendite della stagione Primavera/Estate 2019 (+6%) e dell’andamento positivo delle pre-collezioni Autunno/Inverno 2019 e siamo, quindi, fiduciosi che questi segnali incoraggianti potranno confermarsi nei prossimi mesi”.