Si è concluso il processo di fusione, avviato nell’agosto 2017, tra Intesa Sanpaolo Private Banking (Suisse) e Banque Morval. Ottenute le autorizzazioni delle competenti autorità di vigilanza, il nuovo istituto bancario ha assunto la denominazione Intesa Sanpaolo Private Banking (Suisse) Morval, con sede legale a Ginevra.
A guidare il nuovo hub del private banking internazionale saranno Christian Merle come presidente e Marco Longo a capo del comitato esecutivo. Massimiliano Zanon, componente della famiglia fondatrice del gruppo Morval Vonwiller, farà parte del nuovo consiglio di amministrazione.
La nuova società, a cui farà riferimento anche la filiale di Londra, proseguirà il percorso di crescita internazionale già avviato da Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking. Le principali filiali (Ginevra e Lugano) e la rete di private banker a livello internazionale consentiranno di espandere il raggio di azione anche verso Paesi dalle grandi potenzialità, in particolare nel Middle East e nel Sud America.
“L’obiettivo – ha dichiarato Paolo Molesini, Ad di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking – “è diventare una delle prime cinque private bank in Europa e la seconda nell’Eurozona per masse gestite, con un flusso di raccolta netta gestita pari a 55 miliardi di euro al 2021. Sono target sfidanti e ambiziosi, che consentiranno di realizzare una diversificazione su mercati internazionali che, a fine piano, varranno circa il 10% delle nostre masse gestite”.