La Banca Popolare di Sondrio non si tira indietro su operazioni M&A, ma chiarisce che guarda a piccole realtà e a specifiche nicchie di mercato.
E’ questa la strategia delineata da Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato e direttore generale della banca valtellinese, in un’intervista alla stampa a margine del convegno Assiom Forex tenutosi lo scorso sabato.
“Abbiamo acquisito PrestiNuova, abbiamo ancora il tema di Arca in sospeso, per cui siamo sempre interessati e stiamo guardando a Farbsnca. Dobbiamo mirare a essere una banca efficiente che dà risposte veloci e puntuali alla clientela e che si caratterizza per l’efficienza, dove sa fare meglio. L’orientamento della Banca Popolare di Sondrio è verso piccole realtà, verso cluster e segmenti di mercato particolari, nel caso di Farbanca quello dei farmacisti, per dare il nostro valore aggiunto”, ha detto il banchiere.
Pedranzini ha anche rilasciato alcuni commenti sulla trasformazione dell’istituto da popolare in Spa, dichiarando che i tempi necessari non si conoscono “in quanto è tutto in mano alla Corte di Giustizia”.
Il dg della popolare lombarda, sempre nel corso dell’Assiom Forex, ha anche specificato che la banca “lavora sul piano industriale”, anche se per il momento sta proseguendo nell’implementazione di quello in corso.