Tentativo di recupero per il comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 10:10 il Ftse Italia Banche registra un rialzo dell’1,9%, dopo avere lasciato sul terreno lo 0,5% ieri e il 7,4% nella settimana appena archiviata. Per alcuni titoli le prove di rimbalzo erano iniziate già ieri. Il tutto mentre entra nel vivo la stagione delle trimestrali.
L’andamento delle ultime sedute ha risentito della notizia relativa alla stima preliminare del Pil italiano del quarto trimestre 2018 (-0,2% rispetto al terzo trimestre, che a sua volta era calato dello 0,1% rispetto al secondo) che ha certificato l’ulteriore rallentamento dell’economia tricolore e l’entrata in recessione tecnica dell’economia.
Suddetta situazione aveva provocato anche una repentina risalita dello spread Btp-Bund dalla soglia dei 240 pb a 255-260 punti base, mentre oggi è sceso sotto i 255 pb (fonte Mts Markets).
In rimonta tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (+1,6% a 1,99 euro), che oggi comunicherà i conti del quarto trimestre 2018, UniCredit (+2,4% a 9,92 euro), Ubi (+2,3% a 2,20 euro), Banco Bpm (+3,1% a 1,69 euro), Bper (+1,5% a 3,01 euro) e Mediobanca (+1% a 7,41 euro).
Stesso scenario sul Mid Cap, con Credem (+0,5% a 5 euro), Creval (+1,5% a 0,0669 euro), Mps (+2,6% a 1,23 euro) e Popolare Sondrio (+1,2% a 2,35 euro).