Avvio tonico per le azioni Atlantia, che intorno alle 10:00 guadagnano l’1,5% a 21,33 euro, collocandosi in vetta al Ftse Mib (-0,1%).
Si segnala che ieri le quotazioni del colosso infrastrutturale avevano fatto segnare un rialzo dell’1,3%, sostenute dal roadshow negli Stati Uniti e dal miglioramento del giudizio da parte di Goldman Sachs, che ha espresso una raccomandazione “buy” con target price 25,2 euro per azione.
Da inizio anno Atlantia mostra un progresso del 16%, contro il +8% del Ftse Mib. Oggi inoltre Banca Akros ha elevato il proprio rating da neutral ad accumulate. Bloomberg riporta 7 giudizi “buy” e 15 “hold” con target price medio a 23,9 euro.
In un’intervista al Sole 24 Ore l’Ad Giovanni Castellucci ha affermato che nel mirino c’è la gestione dello scalo Charles de Gaulle di Parigi. “Seguiamo da vicino i progetti del governo francese di privatizzazione dell’aeroporto, ma è un progetto molto complesso con tempi non preventivabili” precisa il Ceo.
“In India abbiamo un progetto con il gruppo del finanziere Ambani e in generale, puntiamo su tutti i mercati più promettenti per il nostro know how nelle gestioni infrastrutturali, dagli Usa all’l’Australia, dall’India alla Francia e alla Germania”, pur mantenendo il focus sull’Italia, a partire dai progetti delle stazioni di ricarica dell’auto elettrica sulla rete autostradale: “realizzeremo stazioni di rifornimento elettrico di potenza superiore ai 350 kilowatt in oltre 60 stazioni di servizio”.
La nuova frontiera di Atlantia, infine, saranno “sicuramente le autostrade urbane”, sul modello di quanto già realizzato dal colosso italiano a Santiago del Cile.