Oggi si riunirà il consiglio di amministrazione di Banco Bpm per l’approvazione dei conti 2018. La presentazione dei risultati potrebbe essere anche l’occasione per fornire un aggiornamento sulla trattativa con il fondo Elliott e con il Credito Fondiario per la cessione della piattaforma di servicing e del pacchetto di crediti deteriorati, di cui non è ancora noto l’esatto ammontare.
Il portafoglio, secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe stato definito in 7,4 miliardi, cifra all’interno della forchetta annunciata a dicembre di un valore nominale di 7-7,8 miliardi delle sofferenze oggetto di trattativa.
Una volta fissato l’esatto perimetro del pacchetto di Npl, bisognerà procedere alla cessione al veicolo di cartolarizzazione per riuscire a domandare la garanzia pubblica (Gacs) entro la data del 6 marzo, quando scadrà il provvedimento di proroga di tali garanzie.
Intorno alle 09:20 a Piazza Affari stanno prevalendo le prese di beneficio sul titolo (-1,6% a 1,67 euro), dopo che ieri le azioni hanno messo a segno un rimbalzo del 3,6% a 1,7 euro.