Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +3,3 per cento, superando sia il corrispondente indice europeo (+1,7%) sia il Ftse Mib (+1,2%).
Seduta nella quale hanno continuato a tenere banco le questioni internazionali, a partire da quella venezuelana.
Il tutto all’indomani tra l’altro dell’incontro tra Trump e presidente della Fed Jerome Powell, con quest’ultimo che ha sottolineato come le proprie decisioni siano basate su analisi attente e oggettive e non di natura politica.
Tra le Big la migliore è stata Amplifon con un +4,5 per cento, seguita da Recordati (+3,2%).
I risultati definitivi relativi all’Opa obbligatoria totalitaria promossa da Rossini Investimenti, veicolo utilizzato dal Fondo Cvc, sul 46,735% del capitale sociale di Recordati stessa, hanno confermato che sono state portate in adesione 59.816 azioni ordinarie, pari a circa lo 0,061% delle azioni oggetto dell’offerta e pari a solo lo 0,029% del capitale sociale.
Inoltre si riporta che l’assemblea degli azionisti di Recordati ha eletto il CdA per gli esercizi 2019-2021.
ll nuovo board ha nominato Flemming Ornskov, presidente, Alfredo Altavilla vice presidente e ha confermato Andrea Recordati al ruolo di amministratore delegato.
Tra le Mid la migliore è stata BB Biotech (+1,5%) mentre tra le Small ha fatto meglio MolMed (+2,5%).
In relazione a quest’ultima si riporta che il Sistema di assicurazione sanitaria pubblica tedesco (GKV) ha approvato la rimborsabilità di Zalmoxis a un prezzo di 130mila euro a infusione.
Flat Garofalo Health Care (+0,1%) che ha perfezionato l’acquisizione del 100% del capitale della società̀ Poliambulatorio Dalla Rosa Prati.