Chiusura debole per le borse europee, frenate nel final anche dall’andamento negativo di Wall Street. Bene invece Milano, dove il Ftse Mib ha terminato la seduta con un +0,8% a 19.996 punti sostenuto in particolare dai bancari.
Per quanto riguarda il settore dell’auto, da evidenziare la debole trimestrale di Daimler che ha lanciato l’allarme sugli effetti della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Conti in calo anche per Toyota che ha inoltre rivisto al ribasso le stime sugli utili annuali, mentre negli Stati Uniti General Motors ha presentato risultati trimestrali migliori delle attese.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +0,1%, rispetto al -0,3% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ancora in rialzo Pirelli (+1,1%), con gli acquisti che hanno premiato anche Cnh (+1,1%) che diffonderà oggi i risultati.
Attesa oggi alla prova dei conti anche Fca (+0,4%), mentre hanno chiuso poco sotto la parità Ferrari (-0,4%) e Brembo (-0,3%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, infine, prosegue il rimbalzo di Sogefi (+1,2%), mentre ha chiuso in territorio negativo Landi Renzo (-0,5%) dopo aver annunciato una partnership con Uber in Brasile.