DHH ha diffuso i dati sulle vendite al 31 dicembre 2018, suddivisi per business unit.
I ricavi dell’intero esercizio 2018 ammontano a 6,16 milioni, in aumento del 12% rispetto ai 5,51 milioni del 2017.
Nel dettaglio, Tophost ha riportato una crescita del 16% su base annua realizzando ricavi per 1,46 milioni.
Sostanzialmente stabili a 1,45 milioni le vendite di DHH Slovenia, con gli ordini condizionati da uno spostamento verso i business a più alta marginalità (hosting condiviso e hosting dedicato), che stanno registrando una crescita sostanziale.
I ricavi di DHH Croatia (e quelli di Sysbee) non sono confrontabili a causa dello spin-off di Sysbee, inclusa nel 2017 ed evidenziata come società separata nel 2018.
Anche i dati 2017 e 2018 di DHH Italia e DHH Svizzera non sono comparabili perché dopo l’acquisizione delle società esse sono entrate in un processo di turnaround che ha portato alla dismissione delle attività non core, per concentrarsi solo sul cloud computing. DHH Serbia ha riportato una crescita del 24% a 149 mila euro.
Per quanto riguarda mCloud, è stata acquisita nel quarto trimestre 2018 (e fondata nel 2018), pertanto non è possibile instaurare un paragone con il 2017.
Nel terzo trimestre i ricavi complessivi di DHH evidenziano una crescita del 6% a 1,72 milioni. Tophost e DHH Serbia hanno riportato entrambe un aumento del 12%, rispettivamente a 405 mila e 42 mila euro. DHH Slovenia mostra una flessione del 2% a 381 mila euro, mentre gli altri dati non sono confrontabili.
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