Fca diffonderà oggi i risultati relativi al quarto trimestre e all’intero esercizio 2018. Secondo il consensus raccolto da Bloomberg, nel periodo ottobre-dicembre i ricavi dovrebbero essere aumentati a 29,2 miliardi, con il buon andamento in area Nafta in parte compensato dalla flessione in Emea, in Latam e in Apac.
L’Ebit adjusted è stimato in crescita del 12,6% a 2,1 miliardi, con una marginalità in aumento al 7,2% (+60 punti base) sostenuto soprattutto dalla buona performance in Nord America grazie a Jeep, parzialmente controbilanciato dal calo in Emea e di Maserati.
L’utile netto adjusted dovrebbe essere aumentato del 6,4% a 1,2 miliardi, mentre dal lato patrimoniale la liquidità netta industriale è attesa in aumento a 2,3 miliardi da 0,2 miliardi al 30 settembre 2018 grazie in particolare alla stagionalità del circolante.
Per l’intero esercizio, invece, la guidance di Fca indica ricavi per 115-118 miliardi (115 miliardi il consensus), un Ebit adjusted di 7,5-8 miliardi (7,4 miliardi il consensus) e un utile netto adjusted di circa 5 miliardi (4,5 miliardi il consensus), mentre la posizione finanziaria netta dovrebbe riportare liquidità netta industriale per 1,5-2 miliardi.
Infine, il gruppo dovrebbe fornire i target per il 2019, con il consensus che prevede ricavi per 116,3 miliardi, un Ebit adjusted per 7,6 miliardi e un utile netto adjusted di 4,9 miliardi.
























