Fineco ha archiviato lo scorso mese di gennaio con una raccolta netta positiva di 348,2 milioni (-15,5% a/a). Positivo, seppure in calo, il contributo della componente gestita (-45,2% a 138,5 milioni rispetto al mese di confronto). La componente amministrata ha visto prevalere le sottoscrizioni per 75,2 milioni (-168,7 milioni a gennaio 2018), mentre quella diretta ha registrato flussi positivi netti per 135,4 milioni (-59% su base annua).
La raccolta netta totale di Fineco, a gennaio 2019, è stata positiva per 348,2 milioni (-15,5% rispetto allo stesso mese del 2018).
Il flusso, si legge nella nota della banca, “si conferma di grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo nonostante il perdurare di una complessa situazione di mercato rispetto a gennaio 2018”.
In particolare, nel primo mese dell’anno l’andamento è stato sostenuto dall’apporto positivo, seppure in calo, della componente gestita (-45,2% a/a a 138,5 milioni). Bene anche la raccolta amministrata, con sottoscrizioni per 75,2 milioni (riscatti netti per 168,7 milioni a gennaio 2018), mentre quella diretta ha registrato flussi positivi netti per 134,5 milioni (-59% rispetto al mese di confronto).
L’asset mix torna ad essere maggiormente orientato verso il risparmio gestito (40% sul totale raccolta netta), supportato dalla nuova generazione di prodotti e servizi coerenti con l’attuale fase di mercato. Infatti, la raccolta netta del servizio di consulenza evoluta Plus e Core Multiramo Target è stata positiva per 307 milioni.
Si segnala che l’incidenza della raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” sul totale degli asset under management si è attestata al 67 per cento.
Le performance del periodo in esame sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. Nel mese di gennaio sono stati acquisiti 10.755 nuovi clienti (-2% a/a). Il totale si attesta così a circa 1.290.000 (+6,5% su base annua).
La rete dei consulenti finanziari, nel mese appena archiviato, ha apportato 338,7 milioni di raccolta netta.
Tutto ciò ha contribuito a portare il patrimonio totale a 71,3 miliardi (+2% rispetto a fine 2017). Il patrimonio totale riferibile alla clientela private, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attesta a 25,8 miliardi (in linea con il periodo di confronto).
Si segnala che Fineco Asset Management, operativa dallo scorso 2 luglio, al 31 gennaio 2019 gestisce masse per 10,2 miliardi, di cui 6,1 miliardi riferite al segmento retail e circa 4,1 miliardi a quello istituzionale.
Alessandro Foti, Ad di Fineco, ha commentato: “Anche il 2019 si apre all’insegna di un dato solido di raccolta. Un risultato che conferma di nuovo la capacità di Fineco di attrarre la fiducia della clientela sulla base della qualità della propria offerta, senza puntare su offerte commerciali aggressive e di breve termine. Il dato arriva in un contesto nel quale la nostra rete di consulenti è impegnata ad affiancare la propria clientela per gestirne l’emotività in una fase complessa e guidarla verso una pianificazione finanziaria di lungo termine”.