Piquadro – Ricavi a 107,3 mln (+50,5%) con Maison Lancel nei 9M 2018-19

Piquadro, attiva nell’ideazione, produzione e distribuzione di articoli di pelletteria, ha comunicato i dati sul fatturato consolidato dei primi nove mesi dell’esercizio 2018-2019.

Al 31 dicembre scorso i ricavi sono stati pari a 107,3 milioni, in crescita del 50,5% rispetto ai 71,3 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Una dinamica influenzata principalmente dal consolidamento di Maison Lancel dal giugno 2018, brand che ha contribuito al progresso delle vendite per il 45,1 per cento.

Con riferimento al marchio Piquadro, le vendite sono salite del 2,5% a 54,6 milioni, sostenute dalla crescita delle vendite sia nel canale Wholesale (+2,1% e pari al 57,2% delle vendite del marchio), sia nel canale DOS (+3% e pari al 42,8% delle vendite del marchio). Quest’ultimo include anche il sito e-commerce del brand Piquadro.

Il fatturato di The Bridge si è fissato a 20,5 milioni, in aumento del 13,8 per cento. Una dinamica che ha beneficiato delle performance del canale Wholesale, (+12,9% e pari al 70,1% delle vendite del brand) e del canale DOS (+15,8% e pari al 29,9% delle vendite del brand) che include il sito e-commerce di The Bridge.

I ricavi delle vendite dalla Maison Lancel sono ammontati a  32,2 milioni di cui l’80,8% realizzato nel canale DOS nel quale la Maison Lancel opera con  58 negozi in Francia, 2 in Italia, 1 in Spagna, 1 in Russia e 1 in Cina.

Dal lato geografico il 54% del fatturato è stato realizzato in Italia (+7,5% a 58 milioni).

In Europa il gruppo ha consuntivato ricavi pari a 46,1 milioni, con un’incidenza del 43% sul totale (21,6% il peso al 31 dicembre 2017), importo balzato del 198,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2017-2018 con il consolidamento di Maison Lancel (contributo alla crescita di circa il 190,4%), oltre all’andamento positivo dellle vendite del brand The Bridge soprattutto in Germania e UK.

Nel resto del mondo le vendite si sono attestate a 3,2 milioni (+62%).

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2018 la liquidità finanziaria netta ammonta a 26,9 milioni, contro l’indebitamento finanziario netto di fine marzo 2018 di 3,6 milioni. Una dinamica che recepisce la liquidità ricevuta con l’acquisizione della Maison Lancel (38,5 milioni, di cui 35 milioni versati in Lancel dal gruppo Richemont a copertura delle eventuali future perdite dello stesso e i restanti 3,8 milioni relativi alla valorizzazione dell’earn-out previsto contrattualmente a favore del gruppo Richemont).