Il gruppo Anima ha registrato a gennaio 2019 una raccolta netta positiva di circa 142 milioni (-57,6% rispetto al mese di confronto), escluse le deleghe assicurative di ramo I la cui raccolta netta è stata negativa per 17 milioni (-1 milione a gennaio 2018).
Riguardo ai singoli comparti, nel mese in esame il gruppo Anima ha realizzato flussi netti positivi pari a 99 milioni per i fondi aperti (-71,6% a/a) e sottoscrizioni nette per 44 milioni nelle gestioni individuali ex ramo I (-15 milioni a gennaio 2018).
Il totale delle masse gestite a fine gennaio si attesta a 176,2 miliardi (+1,8% rispetto a fine 2018), di cui 85,5 miliardi derivano dalle gestioni assicurative individuali di ramo I.
Marco Carreri, amministratore delegato di Anima Holding, ha commentato: “Dopo un anno come il 2018, nel quale quasi tutte le asset class hanno registrato rendimenti negativi, permane ancora una certa cautela nelle scelte di investimento della clientela retail; ciononostante l’anno è comunque iniziato con un dato di raccolta positivo, in linea con gli ultimi mesi che testimonia una grande vitalità della nostra offerta sui diversi canali e distributori”.
“Per il 2019 – conclude Carreri – puntiamo a calibrare la politica commerciale, soprattutto per quanto riguarda i nuovi prodotti, sul tema della diversificazione temporale, che ci appare la risposta migliore a una giusta prudenza in contesti di alta volatilità, senza però rinunciare alle prospettive di rendimento che si evidenziano in diversi ambiti dopo una forte correzione”.