Banche – Deutsche Bank, il governo tedesco si tiene pronto per un eventuale sostegno

Una smentita che pare una conferma. Secondo quanto riportato da Reuters, una fonte governativa tedesca avrebbe smentito le indiscrezioni della testata “Wirtschaftswoche” sul fatto che l’esecutivo di Berlino abbia l’intenzione di varare la fusione tra Deutsche bank e Commerzbank prima delle elezioni europee in calendario per il prossimo mese di maggio.

Tuttavia, sostenendo che il governo tedesco “non vede ragioni perché si arrivi prima delle elezioni europee di fine maggio a una decisione su una eventuale fusione tra Deutsche Bank e Commerzbank”, la fonte ha implicitamente confermato che l’argomento è all’ordine del giorno.

Sul tema è intervenuto anche il ministro delle Finanze tedesco, Olaf Scholz, il quale ha detto che “stiamo discutendo la situazione dell’industria finanziaria tedesca perché è un compito del nostro governo”.

Scholz ha ammesso che vi sono contatti con le due banche, su vari temi, e ha aggiunto che “stiamo parlando con le diverse banche, sulla loro situazione per essere in grado di fare il necessario in caso si debba fare qualcosa Ma a oggi la situazione è che non c’è nulla da riferire”.

Il ministro ha negato che si stia discutendo della creazione di una bad bank per Deutsche Bank e Commerzbank.

Scholz ha poi sottolineato come sia importante per un Paese disporre di un “sistema bancario forte per supportare i campioni nazionali”.

Intanto oggi alla Borsa di Francoforte le azioni Deutsche Bank sono leggermente in calo (-0,9% a 7,3 euro), mentre i titoli Commerzbank sono lievemente positivi (+0,7% a 6,1 euro).