Daimler nell’esercizio 2018 ha totalizzato ricavi pari a 167,4 miliardi (+2% a/a), un Ebit di 11,1 miliardi (-22,4% a/a) e un risultato netto di 7,8 miliardi (-28,6% a/a).
Daimler ha comunicato i risultati dell’esercizio 2018, che hanno visto un fatturato in crescita del 2,0% a 167,4 miliardi grazie al contributo di Daimler Trucks in ascesa del 7% a 38,2 miliardi, di Mercedes-Benz Vans in aumento del 3,5% a 13,6 miliardi, di Daimler Financial Services, in progresso del 7,0% a 26,3 miliardi e, in misura più contenuta, di Daimler Buses che segna un +0,1% a 4,5 miliardi.
In controtendenza invece il business principale, Mercedes-Benz Cars, che scende dell’1,4% a 93,0 miliardi a causa dei minori prezzi di vendita.
Le consegne che hanno dato origine ai suddetti ricavi sono aumentate del 2% a 3,35 milioni di veicoli rispetto ai 3,3 milioni del 2017 grazie alle performance di tutte le divisioni: Mercedes Benz Cars sale dello 0,4% a 2,4 milioni di consegne, Daimler Trucks avanza del 9,9% a 517 migliaia, Mercedes-Benz Vans segna un +5,1% a 421 migliaia e Daimler Buses progredisce del 7,7% a 31 migliaia di veicoli consegnati.
Nonostante l’aumento dei ricavi L’Ebit scende del 22,4% a 11,1 miliardi (ros del 6,7%) rispetto ai 14,3 miliardi nel 2017 (ros dell’8,7%) a causa soprattutto dei costi per lo sviluppo delle nuove tecnologie e dei nuovi veicoli, dell’andamento dei prezzi delle materie prime, e delle spese per le controversie legali sule emissioni di alcuni motori diesel nelle due divisioni di Mercedes-Benz
La performance negativa ha interessato la maggior parte delle business unit: l’Ebit di Mercedes-Benz Cars arretra del 18,4% a 7,2 miliardi (8,8 miliardi nel 2017), quello di Mercedes-Benz Vans cala del 72,8% a 312 milioni (1,1 milirdi nel 2017), quello di Daimler Financial Services retrocede del 29,7% a 1,4 miliardi (2,0 miliardi nel 2017) e quello di Daimler Buses si riduce del 5,9%a 265 milioni (291 milioni nel 2017). In controtendenza l’Ebit di Daimler Trucks che avanza del 15,5% a 2,8 miliardi (2,4 miliardi nel 2017) grazie soprattutto alla performance in Nord America.
Anche l’utile netto diminuisce passando sai 10,6 miliardi del 2017 (6,5% dei ricavi) ai 7,6 miliardi del 2018 (4,5% dei ricavi) segnando una contrazione del 29,6%.
La liquidità netta industriale al 31 dicembre 2019 era pari 6,3 miliardi (6,6 miliardi al 31 dicembre 2017) mentre il free cash flow delle attività industriali dell’esercizio è stato pari a 2,9 miliardi (2,0 miliardi nel 2917).
Per il 2019 il management prevede una lieve crescita delle vendite, dei ricavi e dell’EBIT.