Giornata nera per i mercati azionari e per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -2,3% rispetto al -1,8% del corrispondente indice europeo.
Forti vendite anche sui principali listini continentali, con il Ftse Mib a -2,6 per cento, dopo che la Commissione Europea ha tagliato dall’1,9 all’1,3 per cento le stime di crescita dell’Eurozona nel 2019.
I segnali di rallentamento dell’economia globale hanno appesantito anche le quotazioni del petrolio, con Wti a 52,2 $/bl (-3,4%) e Brent a 61,1 $/bl (-2,6%) poco dopo la chiusura di ieri.
Sull’azionario, affonda tra le big Saipem (-6,1%) mentre le vendite sono state ampie, ma inferiori, per Tenaris (-2,5%) ed Eni (-2,5%).
In rosso anche le Mid Cap Maire Tecnimont (-1%) e Saras (-2,9%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, piatta Gas Plus che ha approvato la FID e la cessione di una quota del 5% del progetto E&P “Midia Gas Development” in Romania. In ribasso invece d’Amico (-1,8%).