Aim – Indice a -0,2%, brilla Italia Independent (+46,4%)

Nella settimana dal 4 all’8 febbraio il Ftse Mib ha registrato un ribasso dell’1,1% a 19.351,90 punti.

Il Ftse Aim Italia ha terminato a -0,2%, al di sopra sia del London Ftse Aim 100 (-2,6%) sia del London Ftse Aim All Share (-1,7%).

Il volume medio dei titoli mediamente scambiati a seduta si è attestato a 4.421.057 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente tradato a livello mensile.

Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che non include le Spac, ha segnato un ribasso dello 0,3 per cento.

Tonica la seduta di Italia Independent, che ha messo a segno un deciso +46,4 per cento. Martedì scorso la società ha reso noto che l’azionista di maggioranza, Lapo Elkann, ha stipulato un accordo di investimento con Creative Ventures per l’ingresso nella società con una partecipazione del 25,44% attraverso un aumento di capitale da 6 milioni.

Segno positivo su EdiliziAcrobatica (+9,7%) e su Health Italia (+3,7%).

A metà settimana sulla prima gli analisti di Value Track hanno assegnato il fair price di 4,75 euro, mentre la seconda ha reso noto che il flottante è salito al 26,29% dal 24,01 per cento.

Denaro su Smre (+1%). Lunedì 4 febbraio in un’intervista a Market Insight Massimo Trabattoni, responsabile degli investimenti per il settore azionario Italia di Kairos, uno dei principali investitori dell’Aim, ha spiegato le ragioni per cui il fondo si oppone dell’offerta lanciata dal gruppo americano SolarEdge su Smre. Prima del weekdend alcuni rumor di stampa hanno riferito che  i gestori e i fondi si sono rivolti alla Consob chiedendo chiarimenti sulle modalità dell’Opa lanciata da Solaredge. Infine, Smre ha esteso il periodo di esercizio anticipato dei warrant.

In scia si posiziona Monnalisa (+0,9%), che lunedì scorso ha aperto una nuova concession da Harrods.

Acquisti contenuti su Bio-On (+0,3%), che a Berlino ha presentato con successo Zeropack, società fondata con Rivoira uno dei leader nella distribuzione e produzione mondiale di frutta di qualità.

Fervi ha terminato l’ottava senza alcun’azione scambiata. Dai dati dei ricavi consolidati preliminari del 2018, è emerso un incremento dell’8,3% a 24,3 milioni. Inoltre, la società ha siglato una partnership con Ducati Aruba, squadra che partecipa al mondiale Superbike di motociclismo.

In controtendenza Ki Group (-2,4%). Il Cda ha dato il via libera  alla cessione dell’80% della controllata Organic Oils Italia ad un soggetto terzo per 200mila euro.

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