L’assemblea di Alp.I, riunitasi lo scorso 7 febbraio, ha deliberato la business combination con Antares Vision da realizzarsi mediante fusione per incorporazione della prima nella seconda.
Gli azionisti assenti, astenuti o dissenzienti all’adozione della delibera dell’assemblea hanno diritto di recesso a partire dal 12 febbraio fino al 26 febbraio al prezzo di 10 euro per azione.
Si segnala che Alp.I ha chiuso la seduta di ieri al prezzo di 10,25 euro.
Il comunicato rilasciato dalla Spac delinea anche le linee guida per le azioni inoptate: “Le azioni per le quali sia stato esercitato il diritto di recesso verranno offerte in opzione agli altri soci di Alp.I in proporzione alle azioni da ciascuno possedute; contestualmente all’esercizio dell’opzione, i soci avranno altresì facoltà di esercitare il diritto di prelazione e acquistare le azioni ordinarie che siano eventualmente rimaste inoptate”.
Il comunicato aggiunge inoltre che, “qualora all’esito dell’offerta in opzione residuassero azioni ordinarie Alp.I rimaste inoptate e per le quali non sia stato esercitato il diritto di prelazione da parte dei soci, gli amministratori di Alp.I potranno collocarle presso terzi investitori. Se neanche questa procedura avrà successo, le azioni inoptate verranno acquistate direttamente dalla Spac utilizzando riserve disponibili”.
