Intred (Aim) – Il fatturato cresce del 20% a 17,2 milioni nel 2018

Intred, operatore di telecomunicazioni di riferimento della Lombardia, ha reso noto che nel 2018 il fatturato si è attestato a 17,2 milioni, in progresso del 20% su base annua. Periodo in cui la rete di fibra ottica è passata da 1.500 km a 1.950 km, registrando un incremento del 30% su base annua.

La crescita dei ricavi è stata trainata dalle vendite di connessioni veloci di banda ultralarga (FTTH e FTTC), aumentate del 65% a 8 milioni. In miglioramento la telefonia, i cui ricavi pari a 2 milioni, sono saliti del 12% grazie alle vendite dei pacchetti commerciali di tipo flat. I ricavi da servizi da data center (Housing e Cloud) e accessori si sono mantenuti sui livelli dell’anno precedente.

In calo, invece, i settori RDSL (-5%) e quello della banda larga tradizionale derivante da connettività basata su cavi in rame (-7%). Una dinamica che segue tuttavia la strategia societaria di incentivare il passaggio dei clienti verso connessioni a fibra ottica, in banda ultra larga.

Si segnala che il 95,4% dei ricavi del gruppo deriva da canoni ricorrenti, in grado di garantire all’azienda continuità e un agile visibilità sulle previsioni future.

La ripartizione del giro d’affari rispetto alla clientela è mantenuta sostanzialmente stabile.

Crescono le vendite verso il mercato Wholesale (+31% a 2,3 milioni e pari al 13% fatturato 2019) per effetto dell’incremento di connessioni FTTH per alcuni operatori nazionali. Il residenziale, tramite il marchio EIR, sale del 25% a 4,9 mln (29% fatturato), la P.A. del 29% a 0,7 mln (4% fatturato) e il settore business del 14% a 9,2 milioni (54% fatturato).

Infine, il numero degli utenti con linee dati è passato da 21.937 (al 31 dicembre 2017) a 26.268 a fine 2018 (+20,3%), accelerando negli ultimi tre mesi dello scorso anno.

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