Il gruppo francese del lusso ha comunicato i dati sul fatturato relativi al quarto trimestre 2018, che evidenziano ricavi pari a 3,8 miliardi, in crescita del 24,5% rispetto al 2017 (+24,2% a cambi costanti e a parità di perimetro, escludendo dal 2017 i marchi Puma, Volcom, Stella McCartney e Christopher Kane ceduti nel 2017).
Dall’analisi del fatturato per marchi, emerge il progresso del 28% a 2,33 miliardi dei prodotti targati Gucci (+28,1% a cambi costanti) e del 20% a 488,4 milioni delle linee Yves Saint Laurent (+19,4% a cambi costanti).
In calo invece del 2,4% a 298 milioni le vendite di Bottega Veneta (-3,2% a cambi costanti). Infine, da segnalare la performance dei ricavi degli altri marchi del gruppo, saliti del 26% a 597,3 milioni (+25,5% a cambi costanti e a parità di perimetro), un andamento sostenuto dal momento favorevole della linea Balenciaga.
Nell’intero esercizio 2018, il giro d’affari del gruppo ha segnato un progresso del 26,3% a 13,7 miliardi (+29,4% a cambi costanti e a parità di perimetro). Una dinamica che a livello di mercati è stata trainata da un +37,8% in Nord America e +33,8% nella regione Asia-Pacifico.
A livello di marchi, invece, le vendite a marchio Gucci hanno segnato un progresso del +33,4% superando gli 8 miliardi (+36,9% a cambi costanti), mentre i ricavi Yves Saint Laurent sono saliti del 16,1% a 1,7 miliardi (+18,7% a cambi costanti).
In calo invece del 5,7% a 1,1 miliardi le vendite di Bottega Veneta (-3,4% a cambi costanti). Infine, aumentano del 29,8% a 2,1 miliardi i ricavi degli altri marchi del gruppo (+32,1% a cambi costanti e a parità di perimetro), una performance guidata dalla linea Couture & Leather Goods e dalla solida crescita del business Watches & Jewelry.
A livello operativo l’Ebitda sale del 42% a 4,4 miliardi con la relativa marginalità aumentata di 260 punti base a 32,5 punti percentuali.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto consolidato in aumento del 108,1% a 3,7 miliardi (1,8 miliardi a fine 2017).
Nel 2019 Kering intende proseguire il percorso strategico degli ultimi anni, continuando ad incrementare la redditività delle linee di business.
François-Henri Pinault, presidente di Kering, ha così commentato: “Il 2018 è stato un
anno eccellente per Kering e per i suoi marchi. Ancora una volta, abbiamo significativamente sovraperformato il nostro settore”.
E ha aggiunto: “Avendo lavorato durante tutto l’anno per rafforzare il gruppo e i suoi marchi, abbiamo l’ambizione e i mezzi per sostenere il nostro profittevole momento di crescita”.
Intorno alle 11.40 il titolo a Parigi avanza del 3,17% a 465,30 euro, sovraperformando il Cac 40 (+0,99%).