Mps in evidenza a Piazza Affari. I titoli della banca senese segnano poco dopo le 10:00 un incremento del 5,2% a 1,3 euro.
Un rialzo accompagnato da un notevole aumento dei volumi degli scambi, pari a 3,6 milioni di pezzi scambiati solo nella prima parte della mattina, contro una media di 2,3 milioni al giorno negli ultimi tre mesi.
La banca guidata da Marco Morelli ha presentato la scorsa settimana i conti, che hanno mostrato un ritorno all’utile nel 2018. Un traguardo importante, che testimonia i frutti del lavoro per riportare in equilibrio i conti dell’istituto, dopo la maxi pulizia dei crediti deteriorati.
Inoltre, la banca ha mantenuto i coefficienti patrimoniali al di sopra delle richieste Srep 2019 da parte della Bce, con il Cet1 che a fine 2018 si è attestato al 13,7%, 240 basis point al di sopra del minimo fissato da Francoforte.
Tuttavia, la banca ha dovuto rivedere al ribasso gli obiettivi del piano a causa del deteriorarsi dello scenario economico. L’istituto si è trovato poi alle prese con l’impossibilità di emettere la seconda tranche di bond Tier2 in un mercato poco recettivo a offerte di obbligazioni subordinate di banche italiane.
Proprio su questo fronte potrebbero esserci novità, visto che l’amministratore delegato ha affermato che stanno esplorando tutte le alternative possibili.
