Il consiglio di amministrazione di Nice ha preso visione dei ricavi preliminari e della posizione finanziaria netta dell’esercizio 2018.
Lo scorso anno il fatturato consolidato di Nice ha mostrato una crescita del 13,3% a 368,2 milioni rispetto all’anno precedente (+17,3% a parità di perimetro).
A livello geografico, il giro d’affari ha registrato una flessione dell’1,5% a 31,7 milioni in Italia, evidenziando però un trend positivo nelle altre regioni, a partire dalla Francia che ha rilevato un aumento del 13% a 48,7 milioni
Si sono infatti mostrati in crescita del 14,7% a 100,1 milioni i ricavi nell’area “Europa a 15” (+14,7% a cambi costanti) e del 17,8% a 68,4 milioni nel Resto d’Europa (+23,2% a cambi costanti).
Il Resto del Mondo, principale area geografica per il gruppo, ha invece riportato un incremento 14,3% a 119,2 milioni penalizzato dall’effetto negativo dei cambi, senza il quale il progresso sarebbe del 23,6 per cento.
Dal lato patrimoniale, infine, l’indebitamento finanziario netto allo scorso 31 dicembre si è attestato a 146,6 milioni, rispetto alla liquidità per 1,4 milioni di fine 2017, principalmente per effetto degli esborsi per acquisizioni.
