Prysmian ha reso noto che l’ufficio investigativo dell’autorità della concorrenza brasiliana ha pubblicato una nota tecnica sulle sanzioni da imporre al gruppo milanese nell’ambito di un procedimento notificato nel 2011.
Secondo la raccomandazione degli investigatori, non vincolante, il Tribunale del CADE (Administrative Council for Economic Defense) dovrebbe imporre una sanzione compresa tra il 15 e il 20 per cento del fatturato di Prysmian generato in Brasile nel 2009.
La decisione del Tribunale sarà provvisoriamente esecutiva, ma potrà essere impugnata presso le corti brasiliane.
Prysmian ricorda infine che la sanzione massima imponibile dovrebbe essere pari a circa 96 milioni al tasso di cambio corrente.