Il consiglio di amministrazione di Sabaf ha approvato i risultati del quarto trimestre del 2018, chiuso con un fatturato in calo del 3,3% a 36,2 milioni.
Nella gestione operativa, l’Ebitda ha mostrato un incremento del 2,8% a 7 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 19,5% (+120 bp), mentre l’Ebit è sceso del 23% a 2,8 milioni, con un ros del 7,9% (-200 bp).
Il periodo si è quindi chiuso con un utile netto pari a 3,2 milioni, in calo del 29,6% rispetto al pari periodo del 2017.
Nell’intero esercizio 2018, invece, i ricavi consolidati di Sabaf sono rimasti sostanzialmente invariati a 150,6 milioni.
L’Ebitda è invece diminuito del 3,2% a 30 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 19,9% (-70 bp), mentre l’Ebit ha riportato un calo del 9,4% a 16,4 milioni, con un ros sceso al 10,9% (-120 bp).
L’utile netto nell’esercizio è stato pari a 15,6 milioni, in aumento del 5,3% rispetto all’anno precedente.
Dal lato patrimoniale, infine, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 si è attestato a 53,5 milioni, sostanzialmente stabile rispetto ai 53,2 milioni rilevati al 30 settembre ma superiore ai 25,5 milioni di fine 2017.
(segue approfondimento)