Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,9%, sottoperformando il Ftse Mib (+1,2%), ma facendo meglio dell’Euro Stoxx 600 Utilities (+0,7%).
Tra le Big, Snam e Terna chiudono con un progresso dell’1,4 per cento
Enel ha riportato un rialzo dello 0,7 per cento. L’agenzia Fitch Ratings (Fitch) ha alzato il rating a lungo termine ad “A-” dal precedente “BBB+” ed ha confermato ad “F-2” il rating a breve termine di Enel. L’outlook resta stabile.
Tra i fattori che hanno contribuito al miglioramento del giudizio da parte di Fitch vi sono alcuni aspetti che emergono dal Piano Strategico 2019-2021, quali l’accelerazione nello sviluppo delle rinnovabili, il focus sul conseguimento di efficienze sostenibilità del business e l’innovazione.
Non meno importanti, la crescita dell’Ebitda attesa dalle attività del gruppo in Sudamerica, il profilo di business inteso a limitare l’esposizione a rischi derivanti dalla volatilità dei mercati e la stabilità della leva finanziaria lungo l’intero arco di Piano.
Tra i titoli a media capitalizzazione, ben comprate Falck Renewables (+1,5%) ed Hera (+1,1%).
In coda Erg, che ha lasciato sul terreno l’1,2 per cento.
Tra le Small Cap, acquisti su Alerion Clean Power (+1%) e TerniEnergia (+0,8%).