Il target di raccolta netta fissato da Banca Mediolanum per il 2019 è “fare più dei 4,1 miliardi, di cui tre di gestito” con cui era stato archiviato il 2018.
È quanto ha affermato alla stampa a margine di una convegno organizzato da Ubs a Milano Massimo Doris, Ad della banca, il quale ha aggiunto: “Mi aspetto che crescano sia l’amministrato sia il gestito, anche se naturalmente la raccolta sarà influenzata dall’andamento dei mercati che hanno un peso determinate su questo trend. Abbiamo fatto un ottimo inizio anno, soprattutto dal punto di vista del gestito”.
In merito agli obiettivi tramite di raccolta tramite i Pir, il manager ha fatto presente che se il nuovo impianto normativo verrà messo a punto entro fine febbraio “l’effetto finale sarà minimo”, mentre se andrà oltre “potrebbe diminuire di qualche centinaio d’euro” rispetto all’anno precedente. Molto dipenderà “da quando verranno riattivati i nuovi Pir, perché “i nuovi prodotti influenzano parecchio la raccolta”.
Intorno alle 14:00 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,4% a 5,74 euro, dando continuità alle buone performance delle ultime due sedute in scia ai conti.
