Il consiglio di amministrazione di Guala Closures ha esaminato i risultati preliminari dell’esercizio 2018 relativi a ricavi, Ebitda e indebitamento.
Lo scorso anno il fatturato consolidato di Guala Closures si è attestato a 543 milioni, in progresso dell’1,5% rispetto al 2017.
A cambi costanti e parità di perimetro, ovvero escludendo l’apporto della neoacquisita UCP, il giro d’affari si attesterebbe a 579 milioni, con una crescita dell’8,3% su base annua.
L’Ebitda adjusted ha invece riportato un calo del 5,5% a 105 milioni, con un’incidenza sul fatturato scesa al 19,3% (-140 basis point). A parità di perimetro e cambi, invece, l’Ebitda adjusted mostra una crescita dell’1,4% a 112 milioni, con il relativo margine anch’esso al 19,3 per cento.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è sceso a 450 milioni rispetto ai 553 milioni rilevati a fine 2017, grazie principalmente ai 158 milioni raccolti in sede di business combination.
Infine, considerando l’acquisizione di UCP da inizio 2018 senza le possibili sinergie post-acquisizione, il fatturato consolidato sarebbe pari a 588 milioni (626 milioni a cambi costanti) e l’Ebitda adjusted si attesterebbe a 108 milioni con un margine del 18,4% (116 milioni e 18,5% a cambi costanti).