Il mercato sembra apprezzare la proposta di Salini Impregilo per il salvataggio di Astaldi il cui titolo, intorno alle 09:55, scambia in rialzo del 15,9% in area 0,8 euro.
Bene anche le azioni Salini Impregilo che riportano un progresso del 4% in area 1,94 euro, rispetto al +0,5% del Ftse Italia Mid Cap.
Astaldi ha dato il via libera al piano e alla proposta di concordato, che saranno ora al giudizio di Tribunale e creditori, con all’interno un aumento di capitale da 255 milioni da parte di Salini che raggiungerà così una quota del 65% del capitale della società.
Aumento che sarà finalizzato al pagamento dei crediti privilegiati e prededucibili, oltre che al servizio della continuità aziendale.
Il piano prevede inoltre una parziale conversione dei crediti dei creditori chirografari, a cui beneficio saranno inoltre segregati gli asset non core come le concessioni, i crediti in Venezuela e l’immobile della sede centrale di Roma.
Al momento dunque non è stata coinvolta Cassa Depositi e Prestiti, a lungo “invocata” a intervenire a fianco di Salini nel salvataggio.
Ne ha parlato anche l’amministratore delegato di CDP, Fabrizio Palermo, dichiarando in un’intervista a Il Sole 24 Ore che un eventuale intervento del gruppo potrà avvenire solo in un’ottica di sistema e con il supporto di banche e partner industriali.