L’agenzia Moody’s ha rivisto al rialzo l’outlook di Bper a positivo da negativo, mantenendo invariati i rating di lungo termine sui depositi e l’issuer rating, rispettivamente a ‘Baa3’ e ‘Ba3’.
La decisione di Moody’s è conseguente all’annuncio dello scorso venerdì da parte della banca modenese dell’acquisizione del 100% di Unipol Banca e della quota di minoranza (il 49%) del Banco di Sardegna e la contestuale cessione di un portafoglio di sofferenze per circa 1 miliardo a UnipolRec, controllata di Unipol.
Con riferimento alle suddette operazioni strategiche, l’agenzia esprime una valutazione positiva sul merito creditizio della banca.
Più nel dettaglio, si legge in una nota, Moody’s “si attende che tali operazioni rafforzino il network distributivo di Bper, migliorino la sua asset quality e costituiscano un’opportunità per realizzare sinergie di costo, registrando solo un marginale impatto negativo sul capitale”.
Di seguito, il dettaglio dei giudizi assegnati a Bper: Short-term Deposit rating a ‘P-3’, Long-term Deposit rating a ‘Baa3’ con outlook positivo, Long-term Issuer rating a ‘Ba3’ con outlook positivo, Senior Unsecured Medium-Term Note Program a ‘Ba3’; Baseline Credit Assessment (BCA) a ‘ba3’.
Alessandro Vandelli, Ad della banca, ha commentato: “Quando si finalizzano operazioni di tale rilevanza, si spera sempre di avere un riscontro positivo dagli azionisti, dal mercato, dai clienti, e in generale da tutti gli stakeholders. È in questo contesto che ci sembra di poter inquadrare la revisione positiva di due notches dell’outlook di Bper comunicato da Moody’s; l’agenzia di rating, infatti, si attende un rafforzamento della capacità distributiva della banca, un ulteriore miglioramento dell’asset quality e la creazione di sinergie di costo, mantenendo una solida posizione di capitale”.
“Speriamo – aggiunge il manager – che il miglioramento del giudizio di Moody’s, insieme a tutte le iniziative che saranno previste nel nuovo Piano industriale 2019-2021 che sarà
presentato a fine mese, possano essere un primo passo verso ulteriori progressi nella
valutazione del merito creditizio della nostra banca”.