Il consiglio di amministrazione di Gefran ha esaminato i risultati preliminari 2018. Lo scorso anno, i ricavi sono cresciuti del 5,4% a 135,6 milioni, grazie all’andamento positivo di tutte le aree di business.
Nel dettaglio, i sensori hanno segnato un +5,9%, i componenti per l’automazione un +4,8% e gli azionamenti un +7,9 per cento. A livello di aree geografiche, invece, si registra soprattutto il contributo positivo dell’Italia (+9,9%), dell’Unione europea (+5,3%) e dell’Asia (+4,6%), mentre il mercato americano ha evidenziato una crescita più contenuta (+1,4%) principalmente a causa dell’effetto sfavorevole dei cambi.
La crescita dei volumi ha sostenuto l’incremento dei margini operativi, con l’Ebitda in aumento del 5,8% a 20,1 milioni e una redditività al 14,8% sostanzialmente in linea al 2017. L’Ebit, invece, ha riportato un +23,3% a 13,7 milioni, con un ros al 10,1% (+150 punti base).
L’esercizio si è chiuso con un progresso dell’utile netto del 18,8% a 8,2 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto è rimasto sostanzialmente stabile a 4,5 milioni.
La società diffonderà i risultati definitivi 2018 il prossimo 14 marzo.
